Collection: Vincenzo Cabiati
Nasce in Liguria e si forma nello studio del padre Achille, pittore che dagli anni quaranta ha aderito al realismo. Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce a Milano dove presso la galleria Giò Marconi allestisce la sua mostra personale Femminea; e frequenta il gruppo autogestito di artisti di Via Lazzaro Palazzi. Cabiati preleva, senza alcun citazionismo, frammenti provenienti da un repertorio eterogeneo che passa dall’arte ( Chardin, Courbet, Lorrain, Man Ray), al cinema (Kubrick, Greenaway, Truffaut) e all’architettura (Ledoux). La libertà iconografica si accompagna ad una grande varietà di linguaggi: pittura, acquerello, disegno, scultura, fotografia, installazione, video.